L’America del Sud vive una trasformazione geopolitica e culturale, mentre si ridimensiona la prospettiva che il Brasile riesca a integrare il subcontinente sotto la sua leadership. Cresce il dinamismo degli Stati sudamericani della costa pacifica, più aperti ai grandi flussi globali.
-Carlo Jean- Docente all’Università degli Studi Guglielmo Marconi
Nell’ottica di una più approfondita disanima sulle dinamiche geopolitiche che animano il Sudamerica, ecco illustrata di seguito una guida geograficha per localizzare nel mondo questo formidabile Continente.
Il Brasile
Il Brasile, una federazione composta da 26 Stati ed 1 distretto federale, è indubbiamente il Paese più importante del Sudamerica, sia per estensione geografica, 8.510.346 Km², che per numero della popolazione, circa 200 milioni; ospita e custodisce la più vasta foresta pluviale al mondo e il più ricco sistema fluviale ed il fiume da cui prende il nome, il Rio delle Amazzoni, raccoglie quasi il 20 per cento dell’acqua dolce che si trova sulla Terra, questo formidabile ecosistema condiziona e regola il clima dell’intero pianeta.
Il 2 ottobre i Brasiliani sono stati chiamati alle urne per delle elezioni che segneranno la storia dello Stato sudamericano. Tra gli undici candidati alla presidenza, la partita si è giocata tra l’ex presidente progressista Luiz Inácio Lula da Silva e l’ultraconservatore Jair Bolsonaro, presidente uscente, in questi anni al centro dei dibattiti internazionali per via delle sue discutibilissime politiche in termini di “salvaguardia della Foresta Amazzonica.
L’Argentina
L’Argentina è una federazione di 23 province ed una città autonoma con capitale Buenos Aires, secondo Paese più esteso del Sudamerica l’Argentina occupa la parte meridionale del Continente assieme al Cile, con cui confina lungo le Ande.
Il clima sociale oltreoceano si è inasprito a causa di un’inflazione che sta colpendo indistintamente milioni di persone in tutto il Paese, aggravando la crisi economica e innescando un’innalzamento del tasso di povertà fino al 40% della popolazione argentina.
La Colombia
La Colombia occupa la parte nordoccidentale del Sudamerica, collegando il continente all’America Centrale attraverso lo stretto di Panamá, la particolare posizione geografica ha scaturito nel corso degli ultimi decenni parecchi conflitti hanno minato la tranquillità del Paese.
In Colombia un brutale conflitto civile ha imperversato per quasi sei decenni e ha provocato la morte di oltre 450 mila persone, ad oggi però il nuovo Presidente Gustavo Petro sembrerebbe voler avviare una politica pacifica come via di risoluzione del conflitto.
Il Perù
Il Perú è il più esteso dei Paesi Andini ed il terzo del Continente, si trova nella zona nord-occidentale del Sudamerica ed è bagnato dall’Oceano Pacifico, metà del territorio è coperto da foreste, la fascia costiera è molto stretta ed arida, incalzata dalle imponenti catene montuose.
Il Venezuela
Il Venezuela si trova nella parte nord-orientale del Sudamerica e affaccia per gran parte sull’Oceano Atlantico. Il territorio del Paese è piuttosto vario in quanto ad ovest troviamo le ultime propaggini andine, mentre la zona centrale è pianeggiante e ricca di fiumi, con il Massiccio della Guayana che caratterizza invece l’area sud-orientale; il petrolio è il motore dell’economia venezuelana.
L’Uruguay
L’Uruguay è un Paese di piccole dimensioni se confrontato coi due vicini Brasile ed Argentina, anche se la sua superficie è più della metà di quella italiana, a sud-est si affaccia sull’Atlantico. Il territorio è leggermente ondulato, ma pianeggiante nel suo complesso; per molti decenni l’Uruguay ha avuto una delle economie più solide del Sudamerica, messa un pò in crisi negli ultimi anni.
Le Isole Falkland o Malvine
L’arcipelago delle Falkland si trova nell’Atlantico meridionale a circa 450 Km dalle coste sud dell’Argentina, che le rivendica e per le quali c’è stato anche un conflitto nel 1982 con il Regno Unito. Due le isole più importanti, a Stanley vive oltre 2/3 della popolazione; le attività principali sono la pesca e l’allevamento di ovini.
La Guyana Francese
Dipendenza francese affacciata sull’Oceano Atlantico, che si trova fra Suriname e Brasile; nota in passato per essere stata usata come colonia penale dalla madrepatria. Il territorio è pianeggiante e si innalza man mano che ci si addentra nella fitta foresta equatoriale, pur non raggiungendo nemmeno i 1.000 metri d’altezza.
La Repubblica di Trinidad e Tobago
Stato insulare nel Mar delle Antille (Oceano Atlantico) formato da Trinidad, che costituisce il 94% del territorio e Tobago, molto più piccola. L’isola di Trinidad si trova a poche decine di chilometri dalle coste nord-orientali del Venezuela, mentre Tobago è a sua volta a circa 100 Km a nord-est di Trinidad; l’economia poggia sullo sfruttamento dei giacimenti di idrocarburi e sul turismo.
Il Cile
Il Cile è un Paese molto particolare per quanto riguarda la sua conformazione geografica, visto che è stretto fra le Ande e l’Oceano Pacifico ed ha un’estensione verticale enorme. Per forza di cose il clima e l’ambiente hanno molte diversificazioni, con l’influenza costante delle Ande; la zona attorno a Santiago accoglie oltre metà della popolazione totale.
La Bolivia
La Bolivia è fra i Paesi più poveri dell’America meridionale, soprattutto per quanto riguarda la parte indios della popolazione. Il territorio boliviano è molto diversificato, visto che a ridosso delle Ande abbiamo un vasto altopiano sui 3.500 metri d’altezza piuttosto arido, al contrario ad est del Paese si estende un bassopiano ricco di fiumi, nel mezzo le vallate andine che collegano questi due ecosistemi molto differenti fra loro.
L’Ecuador
L’Ecuador si trova nel nord del Continente a sud della Colombia ed è bagnato dall’Oceano Pacifico, il suo nome deriva dal fatto di essere attraversato dall’Equatore. Si nota bene in una cartina fisica come il territorio si distingua in 3 diverse parti, la sezione costiera, poi quella andina ed infine il bacino Amazzonico ad est; fanno parte dell’Ecuador anche le Galapagos, isole molto importanti dal punto di vista ecologico/naturalistico.
La Guyana
La Guyana si trova ad est del Venezuela ed è bagnata dall’Oceano Atlantico; è indipendente dal 1966. Il territorio è ricco di corsi d’acqua e per buona parte pianeggiante, ad eccezione dei rilievi in corrispondenza del confine con Venezuela e Brasile; la popolazione risiede in maggioranza lungo la fascia costiera.
Il Paraguay
Il Paraguay è assieme alla Bolivia l’unico altro Stato del Sudamerica senza sbocchi sul mare ed è essenzialmente pianeggiante. Il fiume Paraguay taglia in due sezioni il Paese visto che la popolazione si concentra di gran lunga ad est di questo corso d’acqua, basti pensare che la regione occidentale ha una densità abitativa di nemmeno una persona per chilometro quadrato; agricoltura e risorse idroelettriche sono alla base dell’economia.
Il Suriname
Il Suriname si trova fra le due Guyane nel nord del Sudamerica ed è bagnato dall’Oceano Atlantico, fino al 1975 è stato una colonia dei Paesi Bassi. Il territorio è in larga parte collinare e ricoperto da una fittissima foresta pluviale, solo l’area adiacente all’Oceano è pianeggiante e più adatta al popolamento, anche per questo motivo, oltre alla consistente migrazione verso l’ex madrepatria, il Suriname ha una delle più basse densità abitative del Mondo.